L'Asterion Classic viene venduto al pubblico nella classica confezione di cartone ondulato; le dimensioni totali sono pari a 600 x 600 x 350mm, per un peso complessivo di circa 12Kg. Il color di fondo della scatola è lasciato volutamente grezzo, mentre i disegni e le scritte sono stampante in nero. Seppur non vi siano molto elementi principali, in generale la grafica ci è sembrata un po' confusionaria, probabilmente a causa delle linee e delle figure geometriche sul fondo. A "complicare" ulteriormente la questione, facciamo notare come la confezione sia la medesima per il fratello, l'Asterion Plus, e quindi ritroviamo i disegni di entrambi sia sul lato frontale che su quello posteriore.
A tal proposito, sui due lati principali è raffigurato il case, da diverse angolazioni, assieme alla grossa scritta in diagonale "Asterion, Classic/Plus" ed al logo della casa madre in piccolo, nell'angolo superiore destro. Più nel dettaglio, sul primo lato, in alto a sinistra, è possibile vedere l'interno dell'Asterion Plus, riconoscibile dal Classic per la presenza della maniglia sulla paratia laterale; in basso a destra lo si può invece ammirare da una diversa prospettiva, che mette in risalto la sua linea ed il design. Nessuna menzione, stranamente, per la versione Classic che è in realtà racchiusa all'interno della scatola.
Sul lato opposto, ritroviamo raffigurato nuovamente l'Asterion Plus in alto a sinistra, e finalmente, il Classic, nell'angolo opposto, con in mostra il suo interno, il frontale e il tetto.
Come solita consuetudine, tutti i dettagli tecnici, i codici identificativi, e il modello del case scelto sono riportati sui due lati minori.
Possiamo finalmente aprire la scatola ed estrarre il case; come sempre, per rendere l'operazione più semplice, vi consigliamo di rovesciare la confezione su un lato e tirare il case. Ed ecco a voi il Raijintek Asterion, in versione Classic, colorazione nera, perfettamente protetto da due imbottiture opportunamente sagomate in polietilene espanso, alle quali, per la primissima volta, è stata aggiunta una terza lastra per coprire il frontale del case. Probabilmente una scelta "eccessiva", ma che sicuramente male non fa, anzi!
Il case è, infine, inserito in una grossa busta di plastica trasparente, ad ulteriore protezione del case. Cosa manca a questo? Le pellicole adesive sulle due grosse paratie laterali in vetro temprato.
Passando al bundle, al suo interno troviamo:
- 12x viti 6-32 L6 per la scheda madre;
- 4x viti 6-32 L6 per l'alimentatore;
- 8x viti M3 L9 per SSD;
- 8x viti 6-32 L9 per HDD da 3.5";
- 8x viti 6-32 L17.5 per HDD da 3.5";
- 1x buzzer da scheda madre;
- 2x fascette nere in plastica;
- 1x manuale d'installazione ed uso.
Un bundle che possiamo definire minimalista, soprattuto per quanto riguarda la viteria, che è proprio contata, e anche per le sole due fascette stringicavi da utilizzare per gestire i cavi in eccesso; almeno un paio extra avrebbe fatto comodo, senza alcun impatto sui costi. Il manuale è breve, ma ben realizzato e semplice da capire; questo buon bilancio tra immagini e testo vi aiuterà certamente al primo impatto con questo case.