Dopo aver affrontato un gran numero di recensioni in merito alle due serie di radiatori prodotte dalla Alphacool, oggi cambiamo settore e ci occuperemo di una delle pompe più gettonate del momento per impianti di raffreddamento a liquido: la Alphacool TPP644 - OT12, ovvero una Laing D5 rimarchiata Alphacool.
La Laing D5, insieme alla serie DCC, è una pompa già presente da alcuni anni sul mercato del raffreddamento a liquido ed ancora oggi occupa stabilmente una posizione di rilievo nella graduatoria delle varie pompe in commercio. Sostanzialmente, a fronte di una minore compattezza e prevalenza, la D5 offre una portata molto più elevata della serie DDC. Ma sappiamo bene che la prevalenza è un aspetto determinante nelle prestazioni complessive di un impianto a liquido, soprattutto se parliamo di componenti in serie (che è ormai da tempo il costante modello di collegamento dei componenti di un normale impianto). La D5 proposta dalla Alphacool è disponibile in diverse versioni: due le categorie principali, la TPP644 e la VPP655, che differiscono per la possibilità di regolare la pompa a 5 diversi livelli di velocità, caratteristica posseduta dal modello VPP655 a discapito del TPP644. Entrambe queste categorie hanno una ulteriore sigla che può differenziarle: entrambe possono essere o OT12 o T12. OT12 sta ad indicare che le connessioni di ingresso ed uscita presentano un filetto da 1/2", mentre T12 significa che le connessioni sono dei normali portatubo compatibili con tubi da 1/2" di diametro interno. Per superare le difficoltà introdotte da questi top nel collegare i propri raccordi o per aumentare le prestazioni complessive della pompa, così come per la serie Laing DDC sono comparsi dei top sostitutivi per le Laing D5. Nel corso di questa recensione andremo ad analizzare anche l'HF D5 Top realizzato in acetal nero e prodotto sempre dalla Alphacool, per esaminare quali vantaggi comporta la sostituzione del top originale della propria D5.