Quello che ci interessa, e che nove volte su dieci salterà all'interno delle vostre Sanso, è il fusibile posto in fabbrica a protezione di tutta l'elettronica della pompa, esso è collocato tra i due cavi di alimentazione ed è di tipo SMD nano2 con codice di velocità F e corrente massima di 2,5Ampere.
La foto seguente indica la sua posizione:
Prima di procedere alla sua sostituzione facciamo un breve test, grattiamo via da contatti laterali l'isolante blu messo in fabbrica per proteggere l'elettronica dall'umidità e con un cavetto in rame o un pezzo di stagno, ponticelliamo i due contatti; se la causa del coma della vostra pompa è lui una volta collegata all'alimentatore "magicamente" la Sanso riprenderà a scalciare!
Scolleghiamo quindi il tutto e prepariamoci alla sostituzione, in questo caso noi abbiamo optato per dei fusibili SMD nano2 da 2,5A con tuttavia codice di velocità FF ovvero "super veloci"; in caso di nuovo cortocircuito la nostra cara avrà di nuovo chi si sacrificherà per lei.
La rimozione del vecchio fusibile avviene tramite saldatore, chi ha un filo di esperienza in merito armato di punta fine può effettuare l'operazione con un comunissimo saldatore a cartuccia da pochi euro mentre per i meno esperti l'aiuto di un terzo è caldamente raccomandato, ci vuole poco per far danni in questo caso.
Rimuoviamo quindi la colla dall'integrato, aiutandoci con una lametta, per evitare eventuali fumi sprigionati da un contatto involontario o peggio autocombustioni, puliamo la zona in cui andremo ad operare dall'isolante e procediamo con l'operazione di dissaldatura del componente bruciato, qualche secondo per parte e il fusibile salta via:
Posizioniamo il nuovo, scaldiamo, mettiamo una goccia di stagno e risaldiamo i contatti al pcb:
Bene abbiamo fatto tutto quello che c'era da fare, rimontiamo il tutto in ordine inverso rispetto a prima e andiamo alla prova del nove.
Cabliamo i cavi su un molex a tre pin, colleghiamo i tubi, una vaschetta o per gli allievi della vecchia scuola una T rovesciata, un litro di acqua e diamo corrente; se tutto è andato per il verso giusto avremo di nuovo la nostra fiammante Sanso con un costo delle riparazioni irreparabili di 0,40centesimi IVA inclusa.